Kubernetes. How to manage.

Kubernetes. How to manage.

Kubernetes. Uno dei sistemi di gestione dei container più popolari. Automatizza il lavoro necessario per la distribuzione e il ridimensionamento di un’applicazione containerizzata. Gestisce un gran numero di microservizi interdipendenti. Consente la migrazione e la distribuzione di applicazioni containerizzate su diverse piattaforme in un ambiente multi-cloud.

Kubernetes.

Red Hat rivela che circa il 70% dei leader IT lavora per le aziende che utilizzano Kubernetes, comunemente noto anche come K8. Questo perchè vi sono aggiornamenti regolari della comunità che popola l’ecosistema con le ultime soluzioni. La costante crescita dei microservizi all’interno della piattaforma Kubernetes conferisce una moltitudine di problemi. Questi potrebbero rendere le applicazioni critiche per le imprese non disponibili per gli utenti finali. Kubernetes è famoso per la distribuzione di applicazioni praticamente ovunque. Affronta anche un contraccolpo per avere troppi componenti all’interno della sua rete. Un grande svantaggio con Kubernetes è che anche una piccola interruzione del servizio all’interno della rete cluster può spegnere l’intera operazione. È fondamentale che l’amministratore IT sia consapevoli di eventuali difficoltà che possono sorgere a Kubernetes.

Common Issues.

• Inefficient resource utilization
• CPU throttling
• OOMKilled
• CrashLoopBackOff error
• ErrImagePull error
• Service disruption
• Unavailable PVCs for binding
• Application Unavailability

Inefficient resource utilization.

La maggior parte dei problemi del sistema è causata da configurazione errata delle risorse del gestore del contenitore. Ogni volta che viene pianificato un carico di lavoro, il contenitore può richiedere la quantità richiesta di risorse di CPU e memoria. Lo scheduler Kubernetes assegna quindi il nodo giusto al pod che può occuparsi dell’attività in base alla quantità di risorse richieste. In genere viene specificato un valore per garantire che Kubernetes assegni risorse nodali sufficienti a un pod senza superare il limite. Quando un contenitore alloca più risorse di quelle disponibili, l’applicazione rallenta e ne risulta un utilizzo eccessivo. Allo stesso modo, il sottoutilizzo si verifica quando le risorse richieste allocano più di quanto viene utilizzato, il che tende anche a rallentare l’applicazione.

Limiti.

E’ possibile impostare un limite per limitare la quantità di risorse a cui il contenitore può accedere. Questi vincoli sono preconfigurati all’interno del pod per garantire che il carico di lavoro venga eseguito senza alcun ritardo e non ostacoli l’avanzamento degli altri. Ogni volta che viene effettuata una richiesta di CPU o memoria, il limite di utilizzo viene impostato su un valore tale che vi sia spazio sufficiente per far fronte a un uso eccessivo di tali risorse. Ma cosa succede se il pod consuma più di quanto è consentito? Può portare a due problemi principali di Kubernetes.

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