Remote work. Come renderlo sicuro.
Remote work. Come renderlo sicuro.
Remote work. L’IDSA ha rilevato che il 79% delle imprese ha subito una violazione dell’identità. Sappiamo quanto queste siano importanti per la posizione di sicurezza complessiva di un’azienda. Parleremo dell’importanza sicurezza dell’identità. Indicheremo semplici misure per migliorare la sicurezza della tua azienda. Partiremo con un argomento di tendenza: il lavoro a distanza. Parzialmente attraverso un modello di lavoro ibrido o con un sistema completo di lavoro da casa, il lavoro a distanza è qui per restare. L’estensione dell’accesso alle risorse aziendali da fonti remote richiede misure aggiuntive. Bisogna mantenere la sicurezza dell’accesso senza compromettere l’esperienza dell’utente. La maggior parte delle aziende si occupa delle nozioni di base (VPN, RDP e porte). Spesso mancano i dettagli più fini.
Remote work. Fortifying the endpoints.
Nuspire indica che gli attacchi VPN che sfruttano le vulnerabilità in SSL-VPN e Pulse Connect Secure VPN di Fortinet sono aumentati di quasi il 2.000% nel 2021. Gli hacker hanno carpito informazioni e distribuito ransomware in molte aziende. Devono essere presenti sistemi di autenticazione adeguati per proteggere l’accesso alla rete. Questi devono essere sicuri come se non più dei processi di accesso locali. Implementazione dell’AMF e protezione di tutti i possibili punti di ingresso sono fondamentali. È importante proteggere gli accessi desktop remoti. L’autenticazione deve essere intensificata per i tentativi di accesso remoti sia originati da macchine mirate che mirate a queste macchine. La scelta di autenticatori avanzati come la biometria e le chiavi hardware garantisce un processo di verifica dell’identità rigoroso ma conveniente.
Remote work. Optimizing remote password management.
User Experience. È la chiave per migliorare la produttività. Lavorando lontano dall’ufficio, i dipendenti possono incontrare problemi nell’accesso alle risorse aziendali. Senza un accesso diretto all’help desk, incident relativi alle password (password dimenticate, blocchi) possono rallentare il flusso di lavoro. Consentire agli utenti remoti di reimpostare o modificare le proprie password dai propri dispositivi. Questo aiuta a garantire la sicurezza senza influire sulla produttività. Un sistema automatico di notifica tramite e-mail o SMS. Assicura che anche gli utenti VPN che non possono ricevere notifiche di dominio siano tenuti al corrente dell’imminente scadenza della password. Una soluzione di reimpostazione della password self-service con funzionalità di aggiornamento delle credenziali memorizzate nella cache aiuta gli utenti remoti a gestire le proprie password senza interrompere il flusso di lavoro.
Remote work. ADSelfService Plus.
Una soluzione olistica e capillare che copra tutte queste basi è fondamentale per creare un modello di lavoro a distanza di successo. ManageEngine ADSelfService Plus controlla tutte le caselle di abilitazione al lavoro remoto. Offre un MFA a tre livelli per gli accessi VPN, RDP e OWA. Gestione password self-service da dispositivi mobili. Aggiornamento delle credenziali memorizzate nella cache remota. Notifiche di scadenza della password.
Prova la versione demo https://www.manageengine.it/self-service-password/ e contattaci per maggiori informazioni. Chiama lo 0643230077 o invia una e-mail a sales@bludis.it