Futuro IT

Il futuro dell’IT, come attrezzarsi

Quanto velocemente le tecnologie si sviluppano? Non c’è bisogno di spiegare la legge di Moore, la risposta è abbastanza ovvia! Poco più di un centinaio di anni fa l’uomo ha volato per la prima volta, ora abbiamo il Voyager che ci permette di andare oltre i confini del sistema solare. Incredibile vero? E la tecnologia digitale con quale velocità sta crescendo? Sicuramente maggiore rispetto alla tecnologia di volo! Direi che siamo in un buon momento per prepararsi all’IT del futuro, può arrivare più velocemente di quanto immaginiamo. Prendiamo l’Hybrid Cloud ad esempio. È una piattaforma di cloud computing integrata che utilizza sia il lato pubblico che privato del cloud. Secondo uno studio di Hybrid Hive, il 79 per cento dei responsabili IT ritengono che gli ambienti ibridi sono inevitabilmente il futuro. Allo stesso tempo, il 62 per cento sostiene di avere la necessità di imparare di più ed infine, il 37 per cento, sostiene di non sapere  nemmeno a cosa assomiglia un modello ibrido. Questo è ciò che accade quando il futuro si avvicina più velocemente del previsto e è questo il motivo per cui tutti abbiamo bisogno di arrivarci preparati Ma come si comincia? E’ semplice: studiando l’evoluzione degli strumenti e delle soluzioni IT e di capendo quali sono i fattori causano la trasformazione: uno dei più importanti è proprio il cloud. Gartner prevede infatti che entro il 2020 una politica “no cloud” sarà come una politica “no internet” al giorno d’oggi. Soluzioni, come gestione dei servizi, gestione della rete o gestione dei dispositivi, hanno iniziato a spostarsi verso il cloud. Altri fattori di cambiamento importanti sono quello che viene definito “shadow IT” e l’IoT, entrambi coinvolgono dispositivi collegati e che possono creare vulnerabilità alla rete. Con l’utilizzo di dispositivi personali quali telefoni, tablet e computer portatili, lo shadow IT assume ancora più importanza. Gartner stima che entro il 2020, si arriverà a circa 21 miliardi di dispositivi collegati e a oltre il 25 per cento degli attacchi individuati. Un buon inizia è uno strumento di gestione client integrato in grado di supportare più sistemi operativi su dispositivi diversi e con funzionalità aggiuntive come la gestione delle patch, il controllo remoto, gestione delle risorse e gestione delle applicazioni mobili. Una volta identificati tutti questi fattori di cambiamento, è il momento di prenderne coscienza! Per piccolo o grande che sia, un cambiamento tecnologico porta a cambiamenti nell’azienda. Secondo un sondaggio del MIT Sloan Management, circa il 90 per centro delle aziende ha deciso di unire la strategia digitale a quella globale di business. Il sondaggio rileva inoltre una maggior tendenza al dinamismo e agli investimenti nelle innovazioni.

Il futuro dell’IT è alle porte, il nostro lavoro è farci trovare pronti! Con le giuste soluzioni e innovazioni, saremo in grado di affrontarlo senza problemi!

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Bludis è il distributore ufficiale in Italia delle soluzioni ManageEngine. Da oltre 25 anni si occupa della distribuzione di soluzioni ICT e della fornitura di una vasta gamma di servizi a valore aggiunto per consentire il massimo livello di soddisfazione possibile per Vendor, Reseller e End-User

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