GCP Monitoring.

GCP Monitoring. Monitoriamo Google.

GCP Monitoring. Monitoriamo Google.

Google Cloud Platform (GCP), una suite di servizi di cloud computing offerti da Google, lanciata nel 2008. È una potente piattaforma cloud che offre Infrastructure as a Service (IaaS), Platform as a Service e ambienti di elaborazione senza server. Molte aziende stanno utilizzando GCP per costruire, modernizzare e ridimensionare le proprie attività.

GCP Monitoring. Applications Manager.

Il monitoraggio delle istanze del servizio GCP può essere piuttosto impegnativo. La maggior parte degli amministratori affronta delle sfide durante il monitoraggio delle prestazioni della piattaforma Google Cloud. Di seguito un breve elenco:

  • Visibilità limitata nell’infrastruttura ibrida. La tua infrastruttura cloud potrebbe includere una serie di elementi diversi ed è praticamente impossibile gestirli e monitorarli singolarmente.
  • Difficoltà a gestire il cloud storage. Il cloud storage è un aspetto cruciale di tutte le infrastrutture cloud. Quando l’archiviazione cloud non è gestita correttamente, può influire sul funzionamento delle applicazioni. Il monitoraggio del tuo cloud storage può aiutarti a pianificare meglio le esigenze di capacità delle tue risorse.
  • Impossibilità di diagnosticare la causa principale dei problemi. In una suite cloud come GCP, è difficile accertare cosa abbia causato un’interruzione e l’impatto che l’interruzione potrebbe avere sul funzionamento di altre risorse. La tipica infrastruttura cloud di un’organizzazione contiene un numero enorme di istanze che eseguono operazioni business-critical che sono fondamentali per il corretto funzionamento delle applicazioni. Quando un’applicazione non è disponibile, potrebbe essere dovuta a una rete lenta, a un guasto di una particolare risorsa nell’infrastruttura cloud o a qualcos’altro. Poiché l’infrastruttura cloud potrebbe avere un numero enorme di risorse, potrebbe essere difficile isolare l’istanza che ha causato un’interruzione o individuare la causa del suo errore.

GCP Monitoring. Cosa fa.

Sebbene Google offra alcuni leggeri strumenti di monitoraggio del monitoraggio della piattaforma Google Cloud come Stackdriver e gcloud, potresti voler utilizzare un sistema di monitoraggio dedicato come Gestione applicazioni per ottenere un quadro più chiaro delle operazioni GCP. Applications Manager effettua un monitoraggio GCP proattivo che offre una visibilità completa sul tuo motore di calcolo di Google, Google Cloud Filestore e istanze di Google Cloud Storage per aiutarti a trovare e risolvere i problemi prima che possano sopraffare le tue applicazioni. Migliora anche la tua visibilità sulle prestazioni di queste istanze, consentendoti di ottimizzare le prestazioni delle applicazioni e contribuire a un’esperienza utente fluida. È possibile correlare le metriche GCP con le metriche del resto dell’ambiente cloud ibrido e conservare i dati per periodi di tempo più lunghi per il monitoraggio a lungo termine e l’analisi delle tendenze.

GCP Monitoring. Google Compute Engine.

Compute Engine, l’offerta della macchina virtuale (VM) IaaS di Google, consente ai clienti di eseguire carichi di lavoro sull’hardware fisico di Google. Compute Engine facilita la creazione di macchine virtuali per scopi generici che sono scalabili e fungono da cluster di elaborazione di grandi dimensioni. Fornisce inoltre macchine virtuali personalizzate che facilitano la scelta delle macchine virtuali più vicine alla propria infrastruttura in loco, rendendo economicamente conveniente accelerare il processo di migrazione del carico di lavoro.

Gestione applicazioni consente di aggiungere un monitor GCP che rileva automaticamente le istanze di VM nella console GCP. Fornisce inoltre varie opzioni per avviare, arrestare, eliminare o gestire le istanze di macchine virtuali come e quando richiesto.

GCP Monitoring.

Applications Manager permette di monitorare e raccogliere dati sulle metriche chiave per le istanze di Compute Engine rilevate. Utilizzo della CPU, I/O del disco e utilizzo della memoria. Ciò consente di ottimizzare le prestazioni di queste istanze ed evitare colli di bottiglia delle prestazioni.

GCP Monitoring. Persistent Disk.

Persistent Disk, è il servizio di archiviazione locale di Google.  È integrato con i prodotti GCP, Compute Engine e Google Kubernetes Engine. I persistent disk di Compute Engine si sono danneggiati. Consente agli IOs di raggiungere una velocità che supera i limiti pubblicizzati. Dopo che il danno iniziale è esaurito, gli IOs saranno limitati alla velocità. La limitazione appiana gli IOs bursty. Con l’accelerazione, gli IOs bursty possono essere distribuiti in un periodo di tempo in modo tale che i limiti di prestazione del disco possano essere raggiunti ma non superati in un dato istante. Applications Manager, offre diverse metriche utili per capire se e quando i tuoi dischi vengono limitati. Zero byte nelle operazioni di lettura con limitazione indicano che il carico di lavoro non ha mai raggiunto il punto in cui gli I/O erano limitati. Qualsiasi valore diverso da zero indica che si è verificato uno scoppio di I/O che ha superato la tolleranza di scoppio e il disco persistente è entrato in modalità di limitazione della velocità. Applications Manager offre visibilità sullo stato della rete e aiuta a comprendere le tendenze delle prestazioni. È possibile tenere traccia delle metriche del firewall come i byte in entrata rilasciati e il numero di pacchetti rilasciati a causa di una politica del firewall. Aiuterà a diagnosticare i problemi di configurazione della rete e identificare potenziali attacchi contro l’infrastruttura.

Applications Manager, traccia i limiti di quota per misurare il consumo di risorse nel tempo. Previene picchi imprevisti nell’utilizzo, anticipa e risolve potenziali problemi prima che gli utenti finali siano interessati.

GCP Monitoring.

La prossima settimana approfondiremo altri punti. Nel frattempo prova la versione gratuita di Applications Manager: https://www.manageengine.it/applications_manager/ Per informazioni di carattere tecnico o commerciale contatta il supporto Bludis allo 0643230077 o invia una e-mail a sales@bludis.it

Written by:

Bludis è il distributore ufficiale in Italia delle soluzioni ManageEngine. Da oltre 25 anni si occupa della distribuzione di soluzioni ICT e della fornitura di una vasta gamma di servizi a valore aggiunto per consentire il massimo livello di soddisfazione possibile per Vendor, Reseller e End-User

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

MODIFICA CONSENSI