Gli adolescenti abbandonano Facebook. E le aziende?

Il CFO di Facebook David Ebersman, ha recentemente ammesso che il social network ha visto una diminuzione di utenti giornalieri, in particolare tra gli adolescenti.

Ma viste le performance di Facebook, nel terzo trimestre dell’anno, a chi interessa veramente questo dato?

Dopo tutto, Facebook, genera una parte sostanziale dei suoi ricavi dagli inserzionisti, che tentano di attirare nuovi clienti online.

Ma se c’è stato un calo, ha avuto un impatto addirittura nullo sul Q3 del 2013 sui risultati finanziari della società.

Il fatturato di Facebook nel Q3 è cresciuto del 60% superando i 2 milioni di dollari, con un utile di 425 milioni di dollari.

Il numero di utenti giornalieri attivi è cresciuto a 728 milioni. Anche il numero di utenti che ha avuto accesso a Facebook tramite dispositivi mobili ha toccato cifre da capogiro: 507 milioni.

Anche se ha subito un piccolo calo. è innegabile che sia una delle piattaforme social più importanti.
Secondo McKinsey & Company, la televisione commerciale ha impiegato 13 anni per raggiungere i 50 milioni di famiglie e 3 anni per i fornitori di servizi internet per avere 50 milioni di abbonati.
Facebook ha raggiunto 50 milioni di utenti in appena un anno e Twitter in 9 mesi.
È chiaro che le tecnologie sociali, sono il supporto che noi cerchiamo alle comunicazioni in tempo reale. In poche parole, portano il mondo più vicino.

Con una affluenza giornaliera su Facebook di oltre un miliardo di persone, le aziende continueranno ad affluirvi per commercializzare i loro prodotti, proprio come hanno fatto su quotidiani, televisione e pubblicità sul web.

E come Twitter, Snapchat e altre applicazioni social -emerse come le altre piattaforme calde – la presenza delle aziende è evidente.

  • Social is good for business

Le social technologies, non sono uno strumento adatto solo a creare comunità in cui le persone si scambiano informazioni sulla loro vita privata.

Queste tecnologie, possono essere un notevole miglioramento per la produttività delle aziende come lo è stato ad esempio il telefono cellulare.

Le aziende stanno inserendo Facebook e Twitter nelle loro strategie marketing ma molte ancora non ne sfruttano a pieno le potenzialità.

Per loro natura, queste tecnologie agiscono in tempo reale. Come tali, possono aumentare la velocità del business e aumentare la produttività aziendale, parametri chiave per la crescita di qualsiasi attività commerciale.

  • L’e-mail si fa da parte 

L’e-mail , quando è stata introdotta, è stata un grosso aiuto per il lavoro.

La comunicazione asincrona via e-mail, ha sostanzialmente sostituito il telefono come metodo preferito dalle aziende.

Ma ora, la posta sembra essere lenta: ci sono i social network! Molti sono i vantaggi che le aziende possono trarre dalle reti sociali, uno di questi è sfruttare la conoscenza collettiva. Non solo, la continuità temporale che si crea con una rete social all’interno di un’azienda, è un database che rimarrà anche per il futuro. Provate a fare questo con una e-mail che rimane ferma nella casella di posta di qualcuno!

  • Niente più attese in attesa !

A differenza di una telefonata, una e-mail ti libera dall’attesa : è possibile iniziare una discussione anche quando gli altri non sono disponibili.

Nell’era del real time, però, questo non è più accettato.

In un contesto di customer service, i social network hanno tutti i vantaggi che non ha una e-mail. Quando un cliente ha un problema, può semplicemente con un Tweet segnalare la cosa ed aspettare una risposta quasi immediata. Non ci sarà solo qualcuno dell’azienda a monitorare il canale del social network ma anche altri clienti che possono fornire il loro aiuto. Il risultato netto è più veloce, migliore il customer service senza il riscio di essere “messo in attesa”.

  • Social decision making and problem solving

Facendo lavorare insieme le persone giuste, si riducono i tempi di completamento del progetto e si fornisce un miglior prodotto finale. Le aziende, hanno in cima alle loro priorità proprio il miglioramento dei processi decisionali e il problem solving.

Le social Technologies supportano questo tipo di collaborazione, consentono a più persone di guardare contemporaneamente le informazioni e di intervenire con commenti e idee immediatamente visibili a tutti.

Facebook, può avere un problema con il calo di adolescenti, ma questo non vuol dire che ha fatto il suo tempo.

Al contrario, le piattaforme social, sono in fase embrionale.

Ai milioni di persone che twittano, cliccano mi piace e scambiano informazioni, se ne aggiungeranno tanti altri.

E le aziende continueranno a cercare nuovi modi per diffondere tecnologie social per aumentare i guadagni, rendere felici i clienti e diventare sempre più efficienti.

E le aziende come rendono social i loro dipartimenti?

 

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